Il medico degli alberi
È un laureato (in scienze agrarie e forestali) o diplomato (perito agrario, agrotecnico), iscritto ad un ordine o ad un collegio, specializzato ed esperto nella cura degli alberi. Deve
avere conoscenze di botanica, di fisiologia vegetale, di meccanica dell’albero, di fitopatologia, di agronomia, di legislazione specifica, di meccanica agraria. Il suo intervento è importante sia
in fase di diagnosi e cura degli alberi, sia in fase di scelta delle specie da utilizzare, o ancor più, nella progettazione degli spazi da destinare ad ospitare gli alberi. Una sua consulenza
preventiva, ad esempio nella fase di pogettazione degli spazi urbani, può evitare di incorrere in errori che possono danneggiare irrimediabilmente le piante esistenti o vanificare gli sforzi per
potenziare il patrimonio arboreo urbano.
Le piante sono esseri viventi a cui manca il verbo ma in grado di parlare con segni e modifiche strutturali che il "medico delle piante" deve essere in grado di leggere.